Workshop C.Re.S.Co. finanziare cultura e creatività

30 Maggio 2017 Provincia di TERNI – Sala consiliare
h 10.00 /13.00 – 14.00/18.00

C.Re.S.Co.
con la partecipazione di Regione Umbria e il patrocinio della Provincia di Terni
presenta

FONDI EUROPEI : FINANZIARE LA CULTURA E LA CREATIVITA’
Giornata di studi condotta da Pino Boccanfuso / CESVIC

Cresco071_ph.rossvitiw

Come utilizzare le risorse dei Fondi UE: Europei , Nazionali e Regionali La nuova programmazione 2014 – 2020 ed il metodo di ricerca bandi ed opportunità Focus sulla programmazione dei fondi Regione Umbria.

Per capire davvero come orientarsi
Il workshop è strutturato con la modalità partecipativa del coaching che accompagna i partecipanti nell’ acquisizione di strumenti e metodo, per interpretare correttamente ed in modo rapido le informazioni ricevute.
L’ in-formazione utile
Non un mare di nozioni, ma un quadro chiaro delle possibilità ed un metodo efficace di ricerca per affinare e ampliare le proprie capacità di progettazione.
Che cos’è CReSCo
È il Coordinamento delle Realtà della Scena Contemporanea. L’obiettivo di questo Coordinamento è mettere assieme gli operatori e gli artisti italiani della scena contemporanea e farli lavorare congiuntamente per costruire un progetto e una sensibilità che siano insieme poetici e politici, necessari per continuare a creare bellezza e pensiero ma anche funzionali alla difesa della dignità lavorativa di chi opera in questo settore, al recupero di un ruolo riconosciuto per gli artisti del contemporaneo nel contesto sociale nazionale, alla crescita complessiva dei linguaggi della ricerca e dell’innovazione. Il Coordinamento rappresenta circa cento realtà e si regge sull’auto-finanziamento degli artisti, degli operatori e delle strutture che ne fanno parte. www.progettocresco.it
Che cos’è CESVIC
CESVIC – Centro per lo sviluppo delle imprese creative – ha come scopo promuovere lo sviluppo e la crescita delle imprese culturali e creative attraverso la ricerca, le attività studio, l’elaborazione di dati, lo scambio di pratiche e la formazione delle persone. www.cesvic.com
Organizzazione Workshop
L’iniziativa è ospite della presidenza della Provincia di Terni, viale della Stazione 1
A cura di C.Re.S.Co. Umbria / antenna regionale Associazione Ippocampo (Tr).

Programma

EUROPA 2020: QUALI FINANZIAMENTI PER LE ATTIVITA’ CULTURALI E CREATIVE?

MATTINA dalle ore 10.00 alle ore 13.00
Saluti istituzionali di Giampiero Lattanzi, presidente della Provincia di Terni.

PARTE PRIMA: LE RISORSE ECONOMICHE PER IL CICLO 2014 – 2020
• Non solo Europa Creativa – I programmi europei dei fondi diretti: Europa Creativa, Europa per i Cittadini, Erasmus+, Horizon, Cosme
• Progetti per il tuo territorio – Le politiche regionali e i fondi indiretti
• PON nazionali e POR Regione
•  Focus Umbria: intervengono Andrea Orlandi /AUR e Rita Passerini/ Regione Umbria

 dalle 13.00 alle 14.00 pausa pranzo – POMERIGGIO dalle ore 14.00 alle ore 18.00

PARTE SECONDA: I FONDI REGIONALI, STRATEGIE E PROGRAMMAZIONE
• Focus Umbria: interviene Mauro Pianesi / Regione Umbria
• Le politiche culturali nello sviluppo stategico delle Regioni: esperienze a confronto.
• Come si spendono i soldi europei nelle Regioni e quali opportunità per le imprese culturali.
• Focus sui fondi ed il Piano Operativo delle Regione Umbria.
• Confronto sul metodo e mappa delle strategie per la propria attività.

Nel corso della giornata: ESERCITAZIONI
a) monitor : comprendere la strategia e valore delle varie fonti di finanziamento
b) mapping : posizionare correttamente la propria attività rispetto ai fondi possibili

Ore 18.00 Chiusura dei lavori.

Relatore / Coach Pino Boccanfuso
consulente alla progettazione e programmazione culturale per Enti Pubblici e Privati, esperto di fundraising, Project manager per imprese creative, esperienza di coaching e formazione attiva. Direttore di CESVIC Centro Sviluppo Imprese Creative.
Relatori istituzionali
Mauro Pianesi – dirigente Servizio Valorizzazione delle risorse culturali Regione Umbria
Andrea Orlandi – ricercatore AUR / Agenzia Umbria Ricerche
Rita Passerini – responsabile Servizio Valorizzazione delle risorse culturali Regione Umbria.

Iscrizioni
Inviare il modulo compilato in ogni sua parte a umbria@progettocresco.it, quindi completare l’iscrizione la mattina del 30. Dalle ore 9.15 sarà possibile versare il contributo richiesto. La Giornata di studio si realizza con il solo contributo dei partecipanti: 15€ per gli iscritti CReSCo e 20€ per i non iscritti.
Info C.Re.S.Co. Umbria /antenna regionale Ass.ne Ippocampo 339 6675815 – 327 2804920
umbria@progettocresco.itsegreteria@progettocresco.ithttp://www.progettocresco.it

Scarica modulo iscrizione
Programma
workshop CReSCo Fondi Europei

Stampa_link articoli:
UmbriaOnline _ NewTuscia _ TerniOnline _ dramma.it _ OrvietoNews _ Cresco _
_ AtlantideMagazine _

Cresco_Immagina_web

bando Verdecoprente 2016

Verdecoprente_Re.Te. 2016
RESIDENZE (artistiche) nel TERRITORIO

Call / Invito a presentare proposte
scadenza 21.03.2016

progetto e direzione artistica
Roberto Giannini e Rossella Viti Vocabolomacchia teatro.studio / associazione Ippocampo
partner
Comuni di Alviano, Amelia, Giove, Guardea, Lugnano in Teverina, Montecchio (Tr)
organizzazione a cura
direzione artistica e tavolo di coordinamento
info
verdecoprente.com – verdecoprente@gmail.com

bando verdecoprente 2016

Approda alla quinta edizione Verdecoprente, progetto di residenze creative nato con l’obiettivo di promuovere le pratiche performative ed artistiche della contemporaneità, alimentando la loro capacità di nutrire e nutrirsi nel rapporto e nel dialogo con i paesaggi, sociali e geografci, attraversati. Siamo nel comprensorio amerino e nella bassa valle del Tevere, un territorio umbro ricco di inattese quanto preziose testimonianze culturali e artistiche immerse nella natura. Qui si sviluppa da quattro anni un sistema che coinvolge enti, cittadini, associazioni e aziende, una rete che nell’esplorare forme di approccio e partecipazione delle comunità locali ai processi e ai percorsi degli artisti, ha riconosciuto le residenze creative come fertile zona di contatto e di orientamento dello sguardo, per attori e spettatori. Forti dell’aver coltivato nella giusta direzione insieme alle numerose compagnie ospitate in questi anni, continuiamo ad elaborare domande sul senso della nostra azione: ‘in quali e a quali condizioni si può incontrare l’altro e com-prenderlo nel suo stesso territorio? Quali forme di partecipazione possono riconoscere al teatro, alla danza, alla creazione contemporanea lo statuto di fermento vivo e pulsante in grado di abitare gli spazi e attraversare le relazioni modifcandone la percezione?
Cultura arte e territorio come ‘paesaggi necessari’ ci chiedono la più grande attenzione e tempo. Da qui la novità del Verdecoprente_Re.Te 2016, dilatare la presenza delle residenze sul territorio nell’arco di alcuni mesi, un progetto annuale in cui accoglierle una o due alla volta, mettendole al centro di una rete capillare e partecipata intorno alla ricerca sui linguaggi del contemporaneo, una tessitura intrecciata nell’esperienza tra l’atto performativo e la sua visione…continua

Dialogo sulle residenze_figurina di Rossella Viti a Nobiltà e Miseria

A che cosa deve servire una residenza creativa, a chi si deve offrire la proposta, quali caratteristiche dovrebbe avere per ritenersi una proposta etica e professionalmente valida?
Le domande potrebbero prolungarsi in una lista lunga e particolareggiata, poiché ogni residenza, credo, non può che ritagliarsi negli spazi, che siano fisici o culturali, professionali o sociali, imprenditoriali o creativi, nei quali prende vita. Una vita che deve alimentare e nutrire, offrire possibilità, far procedere il lavoro e muovere energie, pensieri, sguardi. Nell’esperienza di Verdecoprente, seconda edizione di un festival che ora accoglie le residenze, siamo partiti da due necessità e tensioni fondamentali:
Accogliere e Restituire… continua

3abitini1-pezzo1w

Nobiltà e miseria
Presente e futuro delle residenze creative in Italia
2014, secondo movimento
promosso da L’arboreto: Teatro Dimora di Mondaino Contemporanea Festival/Teatro Metastasio Stabile della Toscana Teatro Pubblico Pugliese/Teatri Abitati
con il patrocinio di: Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Dipartimento delle Arti – Università di Bologna
con il sostegno di:  Regione Emilia-Romagna, Regione Toscana, Regione Puglia

… leggi intervento ottobre 2014
… pubblicazioni

libro_residenze

8 marzo 2014 “esercizi di genere”

filorosso©rossviti
Composizioni creative per raccontare e raccontarsi.
workshop condotto da Rossella Viti.
.

Biblioteca dei Libri Salvati Castello di Alviano Tr dalle 16.00 alle 19.30
segue aperitivo per tutti i generi.
Evento promosso da Associazione dei Libri salvati e Vocabolomacchia teatro.studio
con la collaborazione del Comune di Alviano.
.
Esercizi di genereè un percorso riservato alle donne, non per escludere, ma per ritrovarsi nella complicità di una narrazione al femminile. Dalla fotografia che ci ritrae alla parola scritta, dal racconto al cucito, nel gioco della composizione creativa tutto il materiale si trasforma in un autoritratto, un paesaggio personale nel quale rispecchiarsi insieme, divertite e stupite. Dedicando il nostro ‘esercizio’ alle donne, e agli uomini, che non sono liberi di esercitarsi nella grammatica del gioco, dell’arte e della creatività.
.
Porta con te:
– 5 fotografie personali che parlano di te, dove sei tu / famiglia / amici
– 2 articoli e/o immagini raccolti da riviste e giornali che raccontano di donne
– 1 breve brano, anche poesia, preso da un libro
– forbici, ago, filo, nastrini e bottoni, pezzi di stoffa, pagine di libri.
.
Workshop gratuito – a lavoro iniziato non sarà possibile l’ingresso
.
Info:
Associazione dei Libri salvati
Loredana 339 6011824  – Silvia 348 7431825 – associazionedeilibrisalvati@gmail.com
Vocabolomacchia teatro.studio
Rossella Viti 339 6675815 teatrostudio@vocabolomacchia.it
8marzoStampaWeb
.
.
English
tiz_flora4wup©rossellaviti
.
.
.
.
.
.
.
.
March 8: ‘Exercises gender’
creative compositions between self portrait and narrative
workshop led by Rossella Viti.
Castello di Alviano (Tr), Umbria, Italy – from 16.00 to 19,30
.
Exercises gender‘ is a path reserved to women, not to exclude, but to find the complicity of a narrative female. From the photograph that depicts us to the written word, from the story to sewing, in the game of creative composing all the material is transformed into a self-portrait, a landscape in which reflected together, amused and amazed. Dedicating our ‘exercise’ to women, and men, who are not free to practice in the grammar.
(free workshop)
Bring with you: 
5 personal photographs that speak about you, where are you / family / friends
– 2 articles and / or pictures collected from magazines and newspapers that tell of women
– 1 short piece, even poetry, taken from a book
– Scissors, needle, thread, ribbons and buttons, pieces of cloth, pages of books.

.
.
.

relazione finale verdecoprente 2013

.
VimeoLogoWeb1

Si è svolta dal 20 al 29 settembre 2013 la seconda edizione del Verdecoprente Festival, un progetto nato con l’obiettivo di promuovere sul territorio umbro-amerino eventi di spettacolo e performance, arti visive e linguaggi creativi della contemporaneità, alimentando la loro capacità di nutrire e nutrirsi nel rapporto con luoghi, spazi, persone e ritmi della tradizione e della cultura locale.
Corrispondendo a questo obiettivo anche la seconda edizione del Festival ha distribuito i propri eventi in un’area inter-comunale, coinvolgendo sei comuni del Comprensorio amerino nella provincia di Terni: Alviano, Amelia, Giove, Guardea, Lugnano in Teverina, Penna in Teverina, con i loro cittadini, enti, aziende, risorse e spazi.
Seguendo l’idea caratterizzante di un teatro come paesaggio e di un paesaggio come teatro, il festival ha abitato lo spazio scenico offerto dal territorio inteso nella sua più larga accezione di paesaggio umano, sociale e culturale, storico, artistico, naturale, geografico, imprenditoriale. Giocando con i suoi confini linguistici e disciplinari, il festival si è dilatato capillarmente nel territorio penetrando in luoghi inconsueti e con modalità inattese per lo spettatore.
Tutte le proposte di spettacolo dal vivo (teatro, danza, musica e performance), gli incontri e le arti visive (fotografia, video, installazioni, percorsi multimediali) hanno stabilito originali ‘dialoghi’ con centri cittadini e campagne, mondo urbano e rurale, articolandosi tra luoghi pubblici e privati, luoghi deputati alla memoria storico archeologica e siti di turismo culturale come il Castello e la Casetta di creta di Alviano, il Museo e il chiostro Boccarini di Amelia, insieme ai luoghi di aggregazione, come le piazze di Alviano e Penna, i luoghi istituzionali come il municipio di Guardea, di lavoro quotidiano come i negozi Coop ,le aziende di produttori locali, come Beranzoni e Le Crete di Giove, i sentieri nel verde e una sede storica di Lugnano in teverina.
Alto il livello di scambio, curiosità e fermento culturale che si è andato creando e respirando nei dieci giorni del Verdecoprente festival.01, che, con le sue peculiarità di programma e di metodo ha costituito un’esperienza originale e unica nel suo genere nell’umbro-amerino. Anche quest’anno il festival è stato inserito nel programma diffuso dal MIBAC per la Giornata Europea del Patrimonio, il 28 settembre.

Lai-Zedda

Focus artistico festival
Il Verdecoprente festival 2013 è stato dedicato alla grande artista sarda Maria Lai, scomparsa a pochi giorni dalla prima tappa del Festival in aprile. Il pensiero e l’insegnamento di questa originalissima artista di stampo internazionale, sono stati posti al centro di una riflessione sul fare, fruire ed educare all’arte. Una riflessione che ha visto protagonisti tutti gli artisti ospiti del festival, dai giovani vincitori del bando per la residenza creativa lanciato in giugno, agli artisti residenti sul territorio, fino a coinvolgere con i promotori tutto il pubblico partecipante.
Si è voluta raccogliere in particolare la lezione lasciata da Maria Lai attraverso la metafora delle ‘cinque esse’, parole con cui ha creato un’intensa e preziosa relazione tra la coltivazione degli ulivi e la creazione artistica: l’artista, come il contadino, raccoglie con la sua opera i frutti di un lavoro costante e fatto di saperi. Con Maria Lai il festival ha voluto sottolineare l’importanza dei “paesaggi che ci nutrono” natura, arti e cultura, mettendo a fuoco il lavoro consapevole e la sensibilità dell’uomo che li abita e li trasforma, la sua responsabilità nel riconoscerli e proteggerli quale patrimonio visibile e invisibile dell’umanità.

BiosWeb

Le Residenze creative
Lanciato attraverso un bando pubblico internazionale, il progetto delle Residenze creative, al suo primo anno, ha avuto un ottimo riscontro. Dal 18 al 29 settembre il festival ha accolto 8 proposte, ovvero 14 artisti, prevalentemente under 35, provenienti dall’Italia e dall’estero, operanti nell’ambito della scena contemporanea, con il fine di sostenere e stimolare la ricerca, l’innovazione e la competenza nella progettualità artistica e creativa in ambito professionale.
Gli artisti hanno potuto sviluppare il loro programma di lavoro negli spazi messi a disposizione da amministrazioni comunali e associazioni, portando al pubblico, negli ultimi giorni del festival, il frutto del loro lavoro artistico. Per la loro accoglienza, sostenuta dal Comune di Giove, è stata mobilitata la struttura ricettiva di Giove, gestita dalla Pro Loco.
La residenza degli artisti si è rivelata un’azione culturale ed economica molto interessante e particolarmente organica al territorio, che ha avuto alcune conseguenze dirette: migliorare qualità e quantità della partecipazione dei cittadini agli eventi performativi, favorire il movimento negli esercizi commerciali di ogni paese coinvolto; promuovere la curiosità verso la scena e le forme artistiche contemporanee e nello stesso tempo rivitalizzare l’interesse del cittadino verso il proprio patrimonio di beni, opere e luoghi. Gli stessi artisti hanno avuto modo di apprezzare le ricchezze del territorio, considerandolo meta di future escursioni.

LeCreteGiove_ph_angelikaleik

Il sistema Verdecoprente – Promotori
Basato sulla condivisione del progetto culturale, Verdecoprente si muove grazie ad un sistema di promozione collettiva e di buone pratiche, si attiva pertanto attraverso la messa in campo di risorse, private e pubbliche, umane e professionali, di collaborazioni in termini di servizi, di contributi dal basso raccolti attraverso network ed eventi di fundraising. Il delicato equilibrio economico si raggiunge inoltre grazie all’auto e co-finanziamento dei suoi promotori, artisti e organizzatori.

foto-frammento4web©rossellaviti

Organigramma
Soggetto ideatore, direzione artistica e organizzativa: Vocabolomacchia teatro.studio / Associazione Ippocampo, ente no profit, laboratorio di ricerca sulle arti performative e visive, realtà indipendente di produzione e formazione teatrale. Patrocini: Regione Umbria, Provincia di Terni, Comuni di Alviano, Amelia, Giove, Guardea, Lugnano in teverina, Penna in Teverina, Camera di Commercio di Terni.
Con il sostegno: Comuni di Alviano, Amelia, Giove, Guardea, Lugnano in teverina, Penna in Teverina, Camera di Commercio di Terni, Unicoop Tirreno, Cesvol Terni. Collaborazioni: Associazione Pro Loco Giove, Azienda Vitivinicola Le Crete, Beranzoni allestimenti industriali, FKL, Maratona dell’Olio, Uilt. Plastitex, Sistema Museo Amelia. Media partner Urban Experience.

©angelika leik

Rapporto con gli enti locali
Per quanto possibile il programma del festival su ogni territorio comunale è stato sviluppato nella più ampia condivisione con l’Amministrazione, al fine di ottimizzare spazi e tempi, e di dare risalto e diffusione al passaggio e al paesaggio dell’intero festival. Verdecoprente.01 ha coinvolto le amministrazioni comunali cercando di individuare con ognuna le azioni più organiche alla promozione delle proprie caratteristiche e particolarità, individuando eventi capaci di incidere, nell’immediato e nel lungo termine, sulla fruibilità della scena e dell’arte contemporanea, sull’economia culturale, sulla fruizione degli spazi turistici, sulla promozione di un’immagina positiva, innovativa e dinamica del territorio umbro-amerino.
Rispetto a questa condotta, bisogna sottolineare i risultati positivi e i riscontri evidenti, in termini di presenze e attenzione, del e al territorio, laddove si sia potuto realmente lavorare in equipe, costruendo sinergie e complicità che sono andate ad incidere sui contesti: evento/ambiente, privato/pubblico, cultura/economia, mostrando le opportunità, presenti e future, messe in campo dal progetto Verdecoprente.
Alle amministrazioni comunali, ad associazioni affidatari di spazi comunali, il festival ha richiesto gli spazi necessari per gli eventi e/o per le residenze creative, che sono stati concessi a titolo gratuito, comprese le utenze. Alle amministrazioni comunali è stato altresì richiesto di contribuire alle spese tipografiche della promozione in cartaceo, e un contributo, autonomamente deciso, per il sostegno generale alle attività del festival. La concessione di quanto richiesto è al momento ancora in fase di verifica per alcuni Comuni.

LeCreteGiove_ph_angelikaleik

Rapporto con le aziende
In questo momento così complesso e difficile per l’economia e la cultura in Italia, siamo orgogliosi di ciò che si è portato avanti con il festival. Crediamo che la modalità di interazione con diverse Aziende del territorio, a cui non è stato richiesto alcun corrispettivo economico per la realizzazione degli eventi performativi, abbia avuto il pregio di rinnovare nei luoghi di lavoro rapporti e visioni, facendone luoghi di spettacoli e incontri che hanno saputo valorizzare il processo di lavoro aziendale. Un dialogo e uno scambio che si è evidenziato tanto più l’ente o l’azienda ha saputo comprendere e ‘sfruttare’ le potenzialità dell’operazione.
Le aziende coinvolte e come:
– Settore agroalimentare
UNICOOP TIRRENO
I negozi di Amelia e Giove sono stati sede di performances teatrali e musicali, come previsto dal programma. L’iniziativa ha avuto un duplice effetto, di livello relazionale con il personale del negozio, di incremento delle presenze per quanto riguardo i clienti del supermercato. Nei negozi COOP inoltre il festival ha fatto la spesa per tutta la durata delle Residenze creative.
Azienda Vitivinicola LE CRETE
Evento spettacolo di teatro, musica e proiezioni negli spazi dell’azienda vitivinicola. Un’attrice, un testo teatrale e una vigna, immagini proiettate sulle botti d’acciaio, una musica e una bella lettura. Così si è svolto l’evento che si è meravigliosamente sposato con il clima e gli spazi dell’azienda. Una degustazione finale offerta in cambio dell’evento da le Crete ha concluso la giornata, facendone conoscere i prodotti dell’azienda ai numerosi ospiti del territorio e agli artisti venuti da fuori.

paneolio©angelika leik

Maratona dell’Olio
“Pane e olio” appuntamenti aperti e gratuiti per il pubblico, posti a conclusione degli eventi artistici della giornata. Attraverso l’interessamento del Comune di Alviano, capofila 2013 della Maratona dell’olio, molti eventi del festival si sono conclusi con questa iniziativa “Pane ed olio”, lasciando agli ospiti il sapore e il desiderio di acquistare il tipico olio umbro.
Aquili Panificio collaborazione per la fornitura di pane di propria produzione.
Il Frantoio – Fornitura di olio locale per “Pane e olio”.

Paola-Romoli-Venturi---Alessandra-Vedova-di-guerra-2

settore turismo culturale Sistema Museo Amelia
Attraverso la partecipazione del Comune di Amelia, il Museo Archeologico è stato inserito tra i luoghi del Festival per: 18-29 settembre, installazione artista visiva Paola Romoli, di Roma, 26.09: Evento incontro con d.ssa Maria D’Ambrosio. Durante il periodo dell’installazione è stato emesso un biglietto ridotto per il pubblico del Festival, al fine di promuovere il pubblico proveniente da fuori.

wooguru_beranzoni_giove_©rossviti

– Settore industria Beranzoni Allestimenti Industriali
evento spettacolo di danza contemporanea con Wooguru, danzatore coreano proveniente da Berlino, in residenza creativa nel Verdecoprente Festival. La particolarità della danza di Wooguru è di realizzarsi su lastre di ferro, con suono amplificato da microfoni, inserendosi così in modo organico e molto suggestivo nell’ambiente lavorativo di Beranzoni. Nella parete esterna del capannone industriale è stato proiettato il videofoto documento di Tadamoto, Giappone, una ricerca fotografica sugli effetti di Fukujima. Erano presenti all’evento, oltre a un folto pubblico, numerosi lavoratori della Ditta Beranzoni con i loro familiari. Per l’evento Beranzoni non ha corrisposto alcun onere economico diretto, contribuendo invece in termini di servizi alla realizzazione di altre analoghe performances per il festival. Un altro esempio di buone pratiche.

i racconti del supermercato-coop-amelia-©rossviti

– Settore servizi CESVOL Amelia e Terni: Supporto agli eventi con attrezzature multimediali – Catering – Fotocopie – Ufficio stampa. Associazione Pro Loco Giove: Gestione pasti per artisti, in convenzione festival e aperti al pubblico pagante. Ostello Torre del Borgo Dal 18 al 29 settembre: accoglienza ospiti in residenza creativa. Angelika’s B&B Accoglienza ospiti Verdecoprente. Urban Experience media partner PLASTITEX (Padova) restauro e trasporto installazione ‘Parking for People’ di Elena e Marcella Del Signore. Fornitura del banner Verdecoprente.01. Tipografia Leoni commessa per lavoro tipografico di brochure e locandine.

meridiani_perduti_casette-di-creta_alviano_©rossviti

Ospiti e Programma svolto
Come già sottolineato nel programma si sono incontrati ospiti e artisti di diverse generazioni e provenienze culturali, artisti residenti nell’umbro-amerino e provenienti dall’estero, un melting pot che ha dato anche modo di scoprire nuove giovani risorse per l’arte nel territorio. Per i nomi e il programma analitico si rinvia al sito e alla brochure.

ritratti_roberto_©rossviti

Comunicazione e Promozione
Il festival è presente online con: – Il sito Verdecoprente festival, curato da Roberto Giannini, con pagine in italiano e in inglese. Nato nel luglio 2012, ha al suo attivo più di 27.000 visualizzazioni. – Pagine e aggiornamenti sui social network: Facebook, Twitter, Linkedin, Flickr, Pinterest, e su network e stampa di interesse locale e di settore. – Blogroll dal sito del Vocabolomacchia teatro.studio. – Mailing list e newsletter.

Promozione cartacea: realizzati e diffusi 5.000 brochure a 4 ante, e manifesti. Spediti inviti.
Ufficio stampa: curato da Associazione Ippocampo con Cesvol Terni.
Media partner: diffusione online con ‘Urban Experience’ di Carlo Infante. Siti dei Comuni.
Documentazione e narrazione video-fotografica:
Dal sito si accede alle pagine degli ‘sguardi sul festival’: numerose immagini fotografiche, video interviste e video documenti che raccontano il festival fin dalla sua prima tappa nell’aprile 2013. A cura delle fotografe e videomaker accreditati.
Rassegna stampa:  il materiale è visionabile sulla pagina ‘press’ del sito, dove resterà in archivio, anno 2013.

ph.attiliofaroppa_teresa ruggeri

Conclusioni
Da un punto di vista dei riscontri quantitativi il festival ha coinvolto più di trenta artisti, italiani e internazionali, una ventina di promotori, diverse centinaia di spettatori, e considerando le sempre crescenti visualizzazioni online, ha raggiunto complessivamente più di un migliaio di spettatori. E’ necessario inoltre considerare che il festival si muove anche su parametri meno indicizzabili, misurabili piuttosto nelle sensibilità e nel tempo, poiché si propone come luogo di processi e di relazioni, a livello dei linguaggi, delle estetiche, dei contenuti proposti.
In un percorso capace di insinuarsi capillarmente nel tessuto culturale e socioeconomico del territorio, Verdecoprente rivela i suoi punti di forza, mostrando la creazione artistica, che si tratti di teatro, danza, musica o arte visiva, nel suo aspetto prezioso di categoria comunicativa ed espressiva. Uno spazio di scambio e dialogo in cui si incontra e si riflette la collettività, tra locale e globale, oltre i confini geografici, di età, genere, lingua, posizione sociale.
Un bilancio decisamente positivo, dunque, che comprende la possibilità di trovare strategie sempre più efficaci e sostenibili, di cui senz’altro fa parte la necessità di un maggior investimento e riconoscimento economico da parte delle istituzioni, che consenta un’azione più articolata e condivisa sul piano della comunicazione e dell’organizzazione, in linea con la dimensione innovativa del festival e con la qualità delle sue proposte.
dicembre 2013 Rossella Viti e Roberto Giannini
vocabolomacchia teatrostudio/ass.Ippocampo
direzione artistica e organizzativa Verdecoprente Festival
L’Associazione Ippocampo è promotore e antenna territoriale C.Re.S.Co. Umbria Coordinamento delle Realtà della Scena Contemporanea.

2012 in review

I folletti delle statistiche di WordPress.com hanno preparato un rapporto annuale 2012 per questo blog.

Ecco un estratto:

600 people reached the top of Mt. Everest in 2012. This blog got about 5.100 views in 2012. If every person who reached the top of Mt. Everest viewed this blog, it would have taken 9 years to get that many views.

Clicca qui per vedere il rapporto completo.

Clicca qui per vedere il diario 2012.

 AUGURI 2013 !!!

la cultura paga, paga la cultura

Immagina se la cultura, le arti, i linguaggi espressione della creatività umana fossero adeguatamente valorizzati nel nostro Bel Paese, se fossero davvero riconosciuti e trattati come bene, patrimonio materiale e immateriale, lavoro, risorsa, esperienza fondamentale, segno di civiltà e qualità della vita, se fossero sguardo nuovo al centro di una ri-qualificazione del sistema paese, dalle arterie alle diramazioni più capillari e periferiche… Immagina, e a forza di immaginare sei costretto ad ammettere che nonostante la caccia aperta e spietata nel nome di un popolo addormentato o peggio, distratto, arte e cultura sono ancora materia viva, organica, e per niente inerte, e potresti osservare che, con tutta naturalezza, restano nutrimento sano e prezioso, dei diversi e degli uguali, del nord e del sud, di tutti i tempi. Cibo da portare ogni giorno sulla tavola perché fa bene, ma facciamo  in modo che faccia bene a tutti, anche a chi lo prepara.

Da questa riflessione nasce la cultura paga
una nuova iniziativa online dove periodicamente Vocabolomacchia teatro.studio propone al visitatore opportunità di acquisto di prodotti artistici/culturali e forme di partecipazione /produzione a progetti in corso, forme di autofinanziamento possibili, trasparenti e accessibili, da con-dividere.


vai alla pagina

.
.