E’ stato creato 17 anni fa questo cuore, nato dalle mani di maria grazia moretti durante la collaborazione con il nostro ‘Carro di Tespi’. In antemprima a Lugnano in Teverina nel parco dei Cappuccini, allora aperto a progetti ed esperienze del territorio, il Carro dei Tespi viene prodotto dai Parchi Letterari per raccontare con il teatro la nascita della poesia e della letteratura nei Parchi letterari dell’Italia del sud. Sono 35 tappe e ogni volta questo cuore si apre, lasciando che i suoi meravigliosi nastri colorati ne escano, come tracce mature di un fiore che rischia l’estinzione.

Poi nel 2004,  il cuore prende il suo posto in “Microcosmo” uno spettacolo in scena prima al festival ‘Il sole e la luna’ di Giove, poi nella rassegna dell’ Arci alla biblioteca d Terni, Microcosmo era dedicato all’opera dell’Ariosto, l’Orlando Furioso, suddivisa in quattro ‘sezioni’ che ne studiavano il comportamento in merito alla guerra, all’amore, alla follia e alla magia.  Sulla scena la musica dal vivo di Bartòk, i ‘Microcosmi’, suonati e interpretati da maria gabriella giuli, pianista e musicista eclettica e originale.

Guradate bene questo cuore, è vuoto dentro, pronto a riempirsi ogni volta, pronto a gonfiarsi e sgonfiarsi, a sorprendersi ancora di ciò che sorprende, meraviglia, stupisce. E non sappiamao più se è nel bene o nel male che bisogna cercare le emozioni, Però lo sappiamo, l’immaginario, come la bellezza ci salverà. Ma chi saprà riconoscerla la bellezza, se non la insegniamo?